In piena raccolta del pistacchio verde di Bronte dop quello che i golosi consumatori si chiedono maggiormente è quanto quest’anno costerà l’Oro verde al chilo. Lo chiedono perché sanno che questo prezzo finirà per condizionare inesorabilmente il costo di creme, gelati, pesti e altri dolci. I dati a nostra disposizione ci aiutano solo in parte. Enrico Cimbali, presidente del Consorzio di Tutela del Pistacchio Verde di Bronte DOP, ma soprattutto uno dei più importanti produttori di Bronte, infatti, ancora non ha fissato il prezzo del suo frutto. Intervistato, infatti, ci ha spiegato che due anni fa (la raccolta del pistacchio è biennale) durante il periodo di raccolta, si è partiti da 15 euro al chilo, per poi limitarsi a dire che quest’anno si prospetta qualcosa in più.
Meno incerti invece i commercianti. Pietro Bonaccorso, infatti, ci ha detto di aver già comprato pistacchio dop in guscio a 18 euro al chilo. Di conseguenza, effettuate le dovute lavorazioni, al cliente finale, sempre quello in guscio, costerà intorno i 25 euro al chilo, mentre il prezzo di quello sgusciato potrebbe anche raggiungere i 55 –60 euro. Non a caso il pistacchio di Bronte, considerato il più buono al mondo rappresenta per la Città una ricchezza di assoluto valore, in grado di garantire tanti posti di lavoro. Fonte “La Sicilia” del 25-09-2023