Questa vacanza doveva fargli scoprire l’essenza dell’Etna e fargli vivere un’esperienza unica, invece si è trasformata in tragedia. Un cicloturista tedesco di 34 anni è morto ieri notte schiacciato dal pilastro, costruito da blocchi di cemento, in cui aveva agganciato la sua amaca. Insieme ad un connazionale, infatti, con le bici, sabato sera sono arrivati in contrada Monticelli, territorio di Randazzo, in pieno Parco dell’Etna. Girando con le bici fra le stradine in terra battuta sono arrivati in un’area dove un tempo gli appassionati praticavano il tiro al piattello. Il caseggiato semidemolito non era certo accogliente, né tanto meno idoneo per un bivacco, ma i 2 cicloturisti forse ritenendo i tre pilastri abbastanza robusti hanno deciso di legare a questi le loro amache e si sono preparati per riposare. Durante la notte però uno dei 3 pilasti non ha resistito al peso e ha ceduto, finendo per schiacciare il 34enne che probabilmente è morto sul colpo. Il compagno che dormiva con i tappi alle orecchie non ha sentito il fragore provocato dal crollo del pilastro e si è accorto dell’accaduto solo al risveglio.
Lanciato l’allarme sul posto è arrivata la polizia municipale insieme con i carabinieri della Compagnia di Randazzo. Sul posto anche l’ambulanza del 118, ma ovviamente per il turista non c’era più nulla da fare. Al suo arrivo, infatti, il medico legale ha confermato che l’uomo era deceduto perché colpito dal pesante pilastro. Così la salma è stata trasportata all’obitorio del cimitero di Randazzo in attesa di essere riportata in Germania e consegnata alla famiglia. Doveva scoprire l’Etna e respirare la sua natura e invece ha trovato incredibilmente la morte. GAETANO GUIDOTTO Fonte La Sicilia” del 25-09-2023