Dopo aver incantato oltre 1 milione di spettatori con il suo ultimo tour in Italia e in tutto il mondo e con i due straordinari concerti alla RCF Arena (Campovolo) di Reggio Emilia di fronte a 60 mila spettatori, ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI si prepara a tornare nel 2024 con tutta la sua energia e la sua straordinaria band negli stadi italiani con “Overdose D’Amore World Tour”. Tre imperdibili concerti in cui Zucchero regalerà al pubblico grande musica e forti emozioni, ripercorrendo la sua incredibile carriera ed esibendosi con i suoi più grandi successi. Dopo Bologna, sarà lo Stadio Franco Scoglio di Messina ad ospitare l’unica data del Sud Italia, domenica 30 giugno. L’evento sarà realizzato da Puntoeacapo (con la direzione artistica di Nuccio La Ferlita), Friends & Partners e in collaborazione con il Comune di Messina, guidato dal Sindaco Federico Basile: “La città di Messina è felice di poter ospitare Zucchero, in concerto allo stadio Franco Scoglio, unica tappa per il sud Italia del bluesman emiliano. Siamo certi del grande momento di musica e di spetta-colo con un artista di grande levatura. È l’intendimento di questa Amministrazione dare attuazione al piano promozionale Messina Città della Musica e degli Eventi, attraverso occasioni significative come questa, tra le più interessanti ed attese del panorama musicale nazionale ed internazionale”, così il sindaco Basile e l’assessore agli Spettacoli e Grandi eventi Massimo Finocchiaro.
Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003. Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, dopo Bryan Adams e prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano.
Nel corso della sua carriera ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 650 città toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004 si è esibito alla Royal Albert Hall con un evento memorabile in cui ha ospitato sul palco colleghi di grande fama internazionale, tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O’Riordan. Il concerto è stato poi pubblicato in versione DVD con il titolo “Live At The Royal Albert Hall”. Nel 2007 è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come Best R&B Traditional Vocal Collaboration. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo.