Si riaccendono i riflettori sul mercato domenicale di Randazzo, trasferito nel febbraio del 2020 da piazza Loreto al piazzale antistante il campo di calcio e in via Papa Giovanni XXIII, nel quartiere Crocitta. L’argomento è tornato di attualità perché alcuni cittadini, che abitano nei pressi del nuovo sito, oggi hanno ottenuto dal Tar l’annullamento di tutti gli atti con cui il mercato è stato spostato. Al tempo lo spostamento del mercato è stato “motivato esclusivamente alla necessità di effettuare lavori di ripavimentazione in piazza Loreto – si legge nel provvedimento del Tar – al più il sindaco avrebbe potuto sospendere lo svolgimento del mercato, lasciando al Consiglio la decisione di spostarlo. In ogni caso l’ordinanza non è stata preceduta dalla preventiva comunicazione al prefetto. Il provvedimento sarebbe viziato anche – si continua a leggere – nella parte in cui ha previsto lo spostamento del mercato in via sperimentale e provvisoria, senza tuttavia specificarne la durata». Per questi motivi il presidente della Terza sezione del Tar di Catania, Aurora Lento, ritenendo il “ricorso fondato”, oltre ad annullare gli atti impugnati, ha anche condannato l’Amministrazione al pagamento di 2000 euro. Il mercato però per adesso rimarrà dov’è. Il sindaco Francesco Sgroi ha già firmato l’ordinanza di mantenimento fino al 31 dicembre, facendo arrabbiare il consigliere di opposizione Nino Grillo che sui social scrive: «Siamo all’inverosimile, anche il Tar a Randazzo ci fa un baffo».
«Le ultime elezioni amministrative, dopo le mie dimissioni – afferma il sindaco Sgroi – sono state un vero e proprio referendum fra chi, come me, vuole il mercato a Crocitta e chi lo rivuole in piazza Loreto. E i cittadini, eleggendomi a larghissima maggioranza, hanno dimostrato di apprezzare la scelta di spostare il mercato a Crocitta. Non vedo quindi perché dovrei deluderli. Del resto il Tar ha solo rilevato vizi burocratici negli atti che possono essere risolti. Per questo ho già firmato l’ordinanza di mantenimento del mercato con una data di scadenza ed entro il 31 dicembre si esprimerà il Consiglio comunale». Poi il sindaco a noi aggiunge: «Chi promette di riportare il mercato a piazza Loreto lo fa strumentalmente, sapendo che non è possibile» Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 23-01-2024