Resta aperta la caserma dei carabinieri di Passopisciaro, a darne notizia è il prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, al termine di un Comitato per l’ordine e la sicurezza riunito a Castiglione di Sicilia dopo l’attentato subito dall’imprenditore Alfio Conti, a cui sono state incendiate due auto. «La caserma dei Carabinieri di Passopisciaro non verrà chiusa. Lo Stato c’è ed è presente». queste le parole del Prefetto, che non è rimasto insensibile alle tante proteste sia di semplici cittadini che della Commissione Prefettizia che da qualche mese opera a Castiglione dopo lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni della criminalità. Era stata l’Arma dei Carabinieri a decidere la chiusura, per non si sa quali motivi. Ma ora, con la decisione del prefetto, tutto dovrebbe rientrare.
Castiglione di Sicilia, si ritrova così con due caserme sul suo territorio, molto ampio con zone sia sull’Etna che sull’Alcantara, e soprattutto con molte attività, soprattutto vinicole, da tutelare. Il presidio di Passopisciaro, tra l’altro a due passi dalla SS .120 è fondamentale per i territori posti alle pendici del vulcano.