Cala definitivamente il sipario sul Consiglio comunale di Maniace con un decreto dell’assessore regionale agli Enti locali, Andrea Messina, e controfirmato dal presidente della Regione, Renato Schifani. Ora, tutte le competenze del Consiglio comunale verranno affidate al dottor Giuseppe Petralia, nominato commissario fino alla scadenza elettiva prevista per la primavera del 2027. Un fallimento della politica, scaturito dalle dimissioni di ben 6 consiglieri comunali, avvenute nei primi mesi di quest’anno e culminate con quelle dell’ex presidente del Consiglio, Corrado Bontempo, che hanno portato al decadimento. Infatti, la normativa prevede che qualora il numero dei consiglieri sia uguale alla metà o meno di quelli previsti (in questo caso 12), e non ci sia possibilità di surroga, il Consiglio decade. Ora, le competenze del Consiglio saranno espletate dal commissario, a partire dall’approvazione del Bilancio e altri regolamenti essenziali, mettendo in primo piano la regolarità degli atti, e senza nessun dibattito politico punto fondamentale della democrazia.
A tutto ciò si è arrivati dopo varie dimissioni, alcune delle quali giustificate e altre no, di consiglieri appartenenti a varie forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione. Da oggi, i cittadini di Maniace non saranno più rappresentati dalle persone votate, ma da un commissario deciso dal presidente della Regione. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 30-04-2024