Fondi per Distretto del Tessile di cui Bronte è Comune Capofila. Il senatore Pino Firrarello, dopo aver invitato gli imprenditori del tessile di Bronte e della Sicilia orientale a costituire Il Consorzio “SiciliaModa”, come emanazione diretta ed operativa del Distretto Tessile, ha ottenuto il finanziamento del progetto “Sicilia Moda: la rete del tessile” presentato per un importo complessivo di € 486.490, 60 ed ammesso a contributo per un importo pari a € 243.245,30. Il progetto si occuperà di mettere a sistema tutte le aziende aderenti e di realizzare vari strumenti informativi quali sito internet, brochure, cataloghi e video che consentiranno al Consorzio di presentarsi adeguatamente con le grandi marche in Italia ed all’Estero. “Il tessile – ci dice Firrarello – in Sicilia ed a Bronte rappresenta una risorsa. Imprenditori qualificati hanno investito fino a convincere l’Antia (Associazione nazionale tecnici dell’Industria dell’Abbigliamento), che riunisce le maggiori griffe nazionali ed internazionali, ad organizzare a Bronte presso la Brontejeans il tradizionale Convegno d’autunno, convincendosi della qualità della nostra manodopera. Durante quel vertice ho sostenuto –continua Firrarello – che alle imprese, affinché queste continuino adoperare e garantire i livelli occupazionali dobbiamo garantire servizi come le strade che stiamo realizzando a servizio della zona artigianale di Bronte e le risorse che strumenti di finanziamento mettono a disposizione. E’questo è proprio uno di quelli mirati a potenziare l’intero comparto”. “Siamo molto soddisfatti dei risultati di questo primo importante passo del Distretto Tessile”- commenta il Presidente del Consorzio Sicilia Moda Mario Catania. “Il progetto promosso dal ConsorzioSicilia Moda si è classificato secondo su 16 programmi complessivamente presentati in adesione al Bando – continua Catania – a dimostrazione che quando i programmi di sviluppo sono condivisi sia dal Territorio e dagli imprenditori che dalla Pubblica Amministrazione, i successi non tardano a giungere”.Crediamo molto nelle potenzialità di questo strumento – commenta il progettista e Direttore del Consorzio Dott. Salvatore Spartà – come volano verso l’attuazione di politiche di innovazione e ottimizzazione delle risorse finalizzate al miglioramento dei processi produttivi e gestionali, all’aumento della visibilità interna ed esterna, al raggiungimento di una maggiore competitività, il tutto in un’ottica sostenibile e con particolare riguardo alle problematiche eco-energetiche e al rispetto del Territorio sul quale insistono le produzioni in questione”.
L’Ufficio Stampa