La Confcommercio di Randazzo, attraverso una nota, fa sapere di avere promosso una task-force per contrastare i drammatici effetti della crisi economica. A tale fine è stato approvato un protocollo d’intesa insieme alla Uil, alla Cisl, alla Cgil, alla Cna e alla Ula-Clai territoriali. «Il protocollo – si legge nella nota – prevede, tra altro, una esplicita richiesta all’Amministrazione comunale di Randazzo di coinvolgimento, mediante l’istituzione di un tavolo concertativo paritetico, delle suddette rappresentanze del mondo del lavoro e delle imprese locali in tutte le iniziative di utilizzo dei fondi comunitari 2007/2013, e in tutti i progetti di sviluppo economico e sociale del territorio, quali ad esempio i cosiddetti, e fin qui sconosciuti ai più, strumenti di programmazione negoziata. Proprio al fine – si continua a leggere – di fare conoscere il protocollo di intesa è stato chiesto un incontro al sindaco di Randazzo, che sarà anche l’occasione per presentare e proporre al Comune sia un regolamento a tutela delle vittime del racket e dell’usura, già adottato in altri Comuni, sia diverse misure a tutela dei lavoratori e delle piccole e medie imprese che, in questa congiuntura, si trovano in enormi difficoltà». «Non ho ancora ricevuto la richiesta. – replica il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo – Ad ogni modo non intendo tirarmi indietro quando si tratta di aiutare le piccole e medie imprese. Per quanto riguarda il tavolo concertativo, sull’utilizzo dei fondi comunitari, ritengo che sia prematuro parlarne. I bandi, infatti, non sono stati ancora pubblicati. Semmai dopo – conclude il sindaco Del Campo – se si dovesse ravvisare la necessità di aprire un tavolo di discussione, siamo pronti a farlo».
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 27-11-2008