Il progetto di ammodernamento della tratta Adrano-Randazzo della Fce riceve il “sì” trasversale da più parti politiche. Al convegno organizzato dal sindaco di Bronte, Pino Firrarello, nella pinacoteca Nunzio Sciavarrello, coinvolgendo il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, i sindaci del comprensorio e tutta la deputazione nazionale e regionale eletta a Catania, è stato stabilito con chiarezza che l’opera è utile per il territorio e soprattutto è sostenibile. Per questo sono arrivati unanimi consensi, compreso quelli degli onorevoli Luciano Cantone del Movimento 5 stelle e di Francesco Ciancitto di Fratelli d’Italia. «Parliamo di un progetto importante per lo sviluppo del territorio – ha dichiarato intervenendo all’incontro l’on. Cantone – I precedenti governi si sono fattivamente battuti per la Fce. L’appello del sindaco Firrarello rappresenta il sentimento di un territorio che merita sviluppo. Per raggiungere questo obiettivo, di conseguenza, è giusto mettere da parte gli interessi di schieramento». «Il sindaco di Bronte mostra grande saggezza – ha aggiunto l’on. Ciancitto – Il progetto, infatti, è lungimirante. Assistiamo allo spopolamento delle aree interne, spopolamento che si può frenare solo realizzando infrastrutture in grado di avvicinare la città. Questo progetto è ottimo, inoltre, anche per valorizzare il turismo. Di conseguenza va inserito nei programmi di finanziamento dei vari enti».
«La città di Catania – spiega il sindaco Firrarello, che con forza chiede che l’ammodernamento della Fce non si fermi ad Adrano, ma continui fino a Randazzo – avendo ospedale, università, porto e aeroporto, influenza direttamente la dinamica di mobilità dei centri minori che si trovano attorno la cintura dell’Etna. Ci sono poi i tanti pendolari che si muovono per lavoro. Se la gente si muove solo in auto, il risultato è una congestione della rete stradale attorno al Vulcano e nella stessa Catania, con ricadute negative dal punto di vista ambientale e della qualità della vita di tutti. Sembra dunque evidente – conclude – come una ferrovia veloce da Randazzo fino a Catania sia ideale». Fonte “La Sicilia” del 26-10-2024