I sindaci dei Comuni di Randazzo, Bronte, Maletto e Maniace, con il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, e il comandante della Compagnia carabinieri di Randazzo, capitano Gaetano Birtolo, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la presentazione di un progetto, da finanziare con i fondi «Pon sicurezza», che prevede l’installazione di diverse videocamere nei punti strategici dei 4 paesi. L’obiettivo che si vuole raggiungere è un più efficace controllo del territorio, al fine di combattere fenomeni di criminalità e tutelare le risorse ambientali e culturali. Ma non solo: il progetto punta a garantire maggiore sicurezza agli esercizi commerciali e agli abitanti, migliorando la qualità della vita. Le videocamere, che dovranno essere funzionanti 24 ore su 24, permetteranno alle forze dell’ordine di intervenire immediatamente e individuare gli eventuali colpevoli. Capofila del progetto è il Comune di Randazzo: «Da troppo tempo – afferma il sindaco, Ernesto Del Campo – si verificano nella nostra cittadina comportamenti che pregiudicano la sicurezza dei cittadini, oltre a sciocchi atti di vandalismo. Allora, d’accordo con le forze di polizia e i sindaci degli altri paesi, intendiamo presentare un progetto che, attraverso la videosorveglianza, garantisca una convivenza più tranquilla. Attiveremo – conclude – un tavolo di concertazione con tutte le agenzie del territorio per individuare i siti dove istallare le telecamere».
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 19-12-2008
RANDAZZO Sequestrati 25 chili di generi alimentari scaduti
I carabinieri della stazione di Randazzo, all’interno di un’operazione a tutela della salute pubblica, hanno sequestrato 25 chilogrammi di generi alimentari scaduti e messi regolarmente nei banconi per la vendita. Sotto controllo i negozi di generi alimentari, sia della piccola che della grande distribuzione. I militari dell’Arma hanno controllato tutta la merce esposta, trovando scaduti vari generi alimentari, dagli insaccati agli yogurt. Questo è solo uno dei tanti controlli che effettueranno prima e durante le feste natalizie. Sotto osservazione saranno nei prossimi giorni soprattutto le macellerie, che dovranno rendere chiara la tracciabilità della carne venduta.
Fonte “La Sicilia” del 19-12-2008