Si acuisce lo scontro politico in Comune. I consiglieri comunali del Pd di Bronte della lista civica “Calanna-Guardiamo Avanti Ancora” – Graziano Calanna, Samanta Longhitano, Gaetano Messina e Mauro Petralia – hanno annunciato di aver proposto la mozione di sfiducia al sindaco di Bronte, Pino Firrarello. Come sottolineato in una nota, infatti, sostengono che «in questi 4 anni l’azione amministrativa del sindaco e della sua squadra è stata assolutamente fallimentare. Da un anno, l’attività consiliare è paralizzata a causa dell’assenza di una maggioranza. La Giunta troppo spesso è stata assente, inadeguata e impreparata. Bronte, nei fatti, è amministrata (male) da soggetti esterni al Comune che non sono stati eletti dalla gente. I cittadini ci chiedono di andare a votare subito e che un altro anno in queste condizioni sarebbe un danno per Bronte». Ovviamente solo la loro firma non basta. Quindi i 4 consiglieri hanno lanciato un appello agli altri colleghi del Consiglio comunale, chiedendo loro «se hanno voglia di tenere in vita l’amministrazione comunale» fissando anche un termine temporale per eventualmente firmare. «Facciamo appello – si continua a leggere nella nota – affinché, entro il 23 febbraio, i consiglieri delle altre forze politiche di opposizione votino la mozione di sfiducia al sindaco. La mozione di sfiducia ha bisogno di 7 consiglieri per essere discussa e di 10 per essere votata in consiglio comunale».
E la nota cita anche a chi si riferiscono. «Gli altri consiglieri di opposizione sono Giuseppe Ruffino, Massimo Castiglione, Thomas Cuzzumbo, Carlotta Cimbali, Ernesto Di Francesco e Nunzio Saitta. Cinque di questi consiglieri, sono fuoriusciti dalla maggioranza originaria a sostegno di Firrarello, da circa un anno, sono fortemente critici nei confronti dell’Am – ministrazione e hanno più volte bocciato atti in Consiglio presentati dall’Amministrazione, nonché presentato emendamenti e mozioni congiunte che sono passate tutte con 10 voti, gli stessi che servono per sfiduciare il sindaco». P. Z Fonte “La Sicilia” del 20-02-2025