Si aggravano le condizioni del giovane randazzese colpito alla testa con una piccozza. Armando Sebastiano Salvà di 35 anni, infatti, dopo essere stato operato di urgenza nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Cannizzaro di Catania è entrato in coma irreversibile e rischia seriamente la vita. Si trova attualmente ricoverato nel reparto di Rianimazione dello stesso ospedale, ma le sue condizioni sono gravissime. Si spera nelle tempra dura del giovane che combatte fra la vita e la morte. Il giovane ricordiamo è stato colpito alla testa dallo zio Sebastiano Lupica Rinato, fino a l’altro giorno un tranquillo bracciante agricolo di 58 anni che però non ha saputo controllare la sua ira dopo un alterco con il nipote, rischiando seriamente di ucciderlo. L’uomo, ovviamente, è stato arrestato e si trova nel carcere catanese di piazza Lanza. L’accusa nei suoi confronti al momento è tentato omicidio e tutti si augurano che rimanga tale e non si trasformi in omicidio. Intanto ieri a Randazzo tutti discutevano della notizia conoscendo sia il nipote, sia lo zio. In molti ritengono quanto accaduto una vera disgrazia e sperano che non si trasformi in tragedia.
FONTE “LA SICILIA” del 23-09-2007