“Nemo propheta in patria” dicevano gli antichi latini, “Nessuno è profeta nella (propria) patria, ma stavolta la bravura di Lorenzo Fragola ha sconfessato questa storica locuzione, con una serata a pochi passi da casa, che lo ha visto protagonista di un concerto al Palasport di Acireale, ben realizzato e molto affollato. Numeri che a 20 anni hanno in pochi, e Lorenzo, è ormai affermato nel panorama della musica italiana tanto da essere riconfermato nell’edizione 2016 del festival di Sanremo. Concludere il tour 2015, che lo ha visto protagonista da settembre ad oggi, con tappe a Roma, Napoli, Milano e Firenze, a due passi da casa, con tutta la famiglia al seguito, e con amici e parenti, è sicuramente una soddisfazione enorme. Un giovane che nel 2013, è stato scartato ai provini di X Factor, ma che invece di arrendersi ha avuto il coraggio di riprovarci un anno dopo, per entrare nella squadra di Fedez fino a giungere alla vittoria finale, è anche un esempio da seguire, bisogna avere forza di volontà e tanta caparbietà per far si che i sogni si realizzino. Così in un palazzetto con molti fans, provenienti anche da diverse parti della Sicilia, ha iniziato la sua performance, con una cover del grande Modugno. per poi proseguire con le canzoni del suo album “1995” miste a cover come “Freedom” che hanno veramente infiammato il pubblico. Un artista completo, che canta, suona, balla, veramente un emergente delle musica, che a febbraio, sul palco dell’Ariston potrà avere la definitiva consacrazione. Un concerto che ha trascinato i fans, sotto gli occhi emozionati della mamma, Rossella, e di chi lo ha visto crescere, con la sua passione per la musica. Il tutto accompagnato da un’ottima band, e da coreografie che hanno dato degli effetti ottici straordinari, e dalla sapiente organizzazione della Grm Management. Un 2015 che si chiude positivamente per Lorenzo Fragola, ma che apre un 2016 che potrà essere ancora più ricco di soddisfazioni. Luigi Saitta