Per Spegnere l’incendio, intervengono i Vvf di Maletto
Non c’è pace per l’ex struttura sanitaria di via Giunchiglio ad Adrano. I locali da oltre un decennio abbandonati a se stessi, ieri mattina sono tornati nel mirino dei vandali. Un incendio che ha distrutto quel poco che era rimasto all’interno della struttura, ovvero porte, finestre e qualche scaffale. Diventata l’ombra di se stessa, l’ex struttura sanitaria un tempo sede di ambulatori e uffici amministrativi dell’azienda sanitaria, è stata più volte “visitata” dai vandali che in passato si erano limitati a danneggiare i locali dopo avere forzato porte e finestre. Ma ieri mattina hanno alzato il tiro appiccando un incendio dall’interno. Ignoti probabilmente si sono introdotti nei locali e poi hanno dato alle fiamme porte e finestre, erano le 11,30 quando il fumo è fuoriuscito da tutte le finestre e le porte dell’edificio di via Giunchiglio. Un rogo di vaste proporzioni che ha allarmato non poco i residenti delle vicine abitazioni che all’improvviso hanno notato l’edificio avvolto dal fumo. Si tratta di un immobile piuttosto grande che si sviluppa su due piani lungo una superficie di oltre 300 mq. A dare l’allarme sono stati proprio i residenti della zona. A giungere per primi sul posto, gli agenti del Corpo di Polizia municipale di Adrano, che poi hanno condotto sul posto i vigili del fuoco di Maletto (quelli del distaccamento di Adrano erano impegnati in un altro intervento). Provvidenziale l’intervento dei pompieri che hanno domato immediatamente il rogo, operando anche all’interno della struttura nella quale non erano operativi i servizi elettrici, idrici e del gas. Ripristinate le condizioni di sicurezza dell’immobile, all’interno e all’esterno dei locali non sono stati rinvenuti elementi utili per l’accertamento delle cause che hanno alimentato le fiamme. Chiara comunque la natura dolosa dell’incendio da ricondurre probabilmente a un atto di vandalismo fine a se stesso. Un atto che ripropone la necessità della ristrutturazione e del riutilizzo dei locali dell’azienda sanitaria prima che vengano completamente distrutti da incuria e vandali. Anche se non vi è nessun collegamento, da ricordare un altro episodio allarmante nei confronti di strutture sanitaria: quello del 4 novembre scorso con il falso allarme bomba all’ex ospedale di Adrano.
Salvo Sidoti fonte “La Sicilia” del 09-01-2012