Credeva di potere farla franca l’autore dell’ignobile gesto posto in essere l’altro ieri pomeriggio ai danni di una donna 62enne di Adrano. Quest’ultima in quel momento si trovava da sola, a piedi, per le vie di quel centro, quando all’improvviso sente sopraggiungere un’auto da dietro, alla propria sinistra. L’occupante di tale autovettura, una Fiat 500 di colore azzurro, con mossa repentina, sporge il proprio braccio dal finestrino e scippa la borsa alla malcapitata signora. La donna si sente sopraffare dalla paura e, a causa del gesto violento di cui è stata vittima, ha riportato dei traumi contusivi al braccio sinistro e alla gamba sinistra. La borsa scippata conteneva le chiavi di casa, i documenti personali e poche decine di euro. Giunta la notizia di quanto accaduto al locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, diretto dal Vice Questore Paolo Leone, gli investigatori ha avviato le indagini per addivenire all’individuazione dell’autore dell’insano gesto. Grazie alle informazioni fornite da alcuni testimoni e alle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza installati nella zona, gli investigatori sono riusciti ad individuare l’auto sulla quale viaggiava indagato. Quest’ultimo un uomo di 37 anni, già noto alla Polizia di Stato per aver commesso in passato reati simili. Accompagnato in ufficio si è proceduto al suo fotosegnalamento a cura della locale Polizia scientifica, e a formalizzare la sua denuncia per il delitto di rapina. L’uomo è adesso a disposizione della Procura distrettuale della Repubblica, rischiando per tale delitto la pena della reclusione da cinque a dieci anni e la multa da 927 a 2500 euro.
In altra occasione, una donna di 32 anni è stata indagata in stato di libertà dagli agenti del Commissariato di Adrano per i reati di furto aggravato e di indebito utilizzo di carta di pagamento. Infatti, approfittando della momentanea distrazione di una sua coetanea, l’indagata si è impossessata della carta Bancomat che la vittima, per mera distrazione, aveva dimenticato all’interno del Pos della cassa di un supermercato di Biancavilla, dove entrambe si trovavano per fare degli acquisti. Dopodiché, la donna ha utilizzato la carta per comprare della merce presso un noto supermercato di Adrano, badando a contenere la spesa entro il limite per il quale non è previsto l’inserimento del “pin”. Disconoscendo gli addebiti relativi a operazioni che lei non aveva mai effettuato, la vittima ha denunciato l’accaduto agli agenti del Commissariato di Adrano i quali hanno immediatamente avviato le indagini che, avvalendosi anche delle riprese dalle telecamere di videosorveglianza dei due supermercati dove si erano verificati i fatti, li hanno condotti all’identificazione e alla denuncia dell’autrice del furto e del reato susseguente.