I Carabinieri della Stazione di Adrano, nell’ambito del territorio di competenza, unitamente a personale dell’Acoset hanno effettuato diversi interventi volti al contrasto del diffuso fenomeno delle truffe ai gestori di forniture del servizio idrico solitamente effettuati mediante allacci abusivi diretti alla rete pubblica. I militari si sono presentati per le operazioni di verifica, tra le altre, presso le abitazioni ubicate in pieno centro urbano di una 51enne, una 45enne, una 43enne e di un 30enne, tutti del posto. Qui il personale dell’Acoset, a conclusione della verifica per ciascuna utenza, ha riscontrato per le loro abitazioni l’applicazione del “bypass” al contatore con allaccio manomesso e collegamento diretto alla rete pubblica, stimando ingenti danni economici per la società erogatrice del servizio.
Per i quattro, che pensavano di continuare ad usufruire del servizio idrico gratuitamente, è quindi inevitabilmente scattata la denuncia per furto aggravato.