Agenti del Commissariato di Adrano hanno individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria l’autore di un assurdo episodio di violenza, verificatosi alcuni giorni fa nella centralissima via Catena. Intorno alla mezzanotte circa, un giovane di 23 anni, alla guida di una Fiat 500, fece segno all’autovettura che lo precedeva di consentirgli il sorpasso, suonando il clacson e lampeggiando con i proiettori abbaglianti. L’autista della vettura che precedeva la 500, un uomo di 62 anni con diversi precedenti di polizia, infastidito dal comportamento del giovane, decise di bloccare la propria auto, impedendo il passaggio alla vettura che lo seguiva, e di “punire” il 23enne per il comportamento tenuto e, impugnando una mazza di ferro che teneva all’interno dell’auto si scagliò contro il malcapitato che aveva “osato” chiedere di poter sorpassare. Brandendo la mazza di ferro colpì più volte il giovane, mandando anche in frantumi il lunotto posteriore della 500.
Il malcapitato riuscì a malapena a divincolarsi e a fuggire per rientrare a casa e successivamente si recò in Commissariato per sporgere denuncia. Negli uffici di Polizia, gli agenti si sono attivati subito per addivenire all’identificazione dell’aggressore e, grazie alle riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti sul luogo, sono riusciti a risalire alle immagini che inquadrano perfettamente il 62enne con la mazza in mano e la vittima nell’atto di difendersi. Non avendo pertanto alcun dubbio riguardo alla riconducibilità della violenza, gli operatori di polizia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria il pregiudicato che adesso dovrà rispondere dei delitti di lesioni personali gravi e di danneggiamento.