L’iter per arrivare al raddoppio della Ss 284, la Paternò-Adrano, compie un nuovo passo avanti. Nel corso di una conferenza di servizi alla Regione, è stato dato il via libera al progetto di ammodernamento dell’infrastruttura che si estende, per circa 15 Km, attraverso Paternò, S. Maria di Licodia, Biancavilla e Adrano. Così, come da progetto, la Statale sarà collegata alla rete stradale secondaria da sette svincoli. L’intervento prevede, inoltre, la realizzazione di 14 ponti, 5 viadotti, 12 sottopassi e 4 cavalcavia. Il progetto così approvato ora arriverà all’attenzione del Cda dell’Anas che entro ottobre lo approverà. Da qui non resta che il via libera per la gara d’appalto del primo stralcio dell’intervento che, in questa fase, riguarderà un primo tratto da Paternò verso Santa Maria di Licodia. «Voglio ringraziare il commissario straordinario Anas, l’ingegnere Raffaele Celia per aver dato massima attenzione a questo progetto, da tempo atteso dal territorio – evidenzia il deputato nazionale, Francesco Ciancitto. – Un grazie va anche all’assessore regionale territorio e ambiente, Elena Pagana e a tutti i tecnici che hanno lavorato per arrivare a questo importante momento. Ora attendiamo il via libera dal Cda Anas che, l’ing. Celia mi ha assicurato, arriverà entro ottobre, per poter mandare poi subito in gara il primo stralcio dell’opera. Per noi il lavoro non è finito. Ora c’è la necessità di trovare le ulteriori somme necessarie per completare l’intervento fino ad Adrano, per garantire sicurezza alle decine di migliaia di viaggiatori che ogni giorno percorrono quest’arteria».
E sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, che in una nota evidenzia come «la realizzazione del progetto consentirà finalmente un decisivo miglioramento della Ss 284, favorendo, in particolar modo, la sicurezza e la riduzione dei tempi di percorrenza e, non di poco, lo sviluppo economico del territorio. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per l’intervento di ammodernamento della Ss 284 e continueremo a lavorare e vigilare con determinazione affinché il territorio possa beneficiare di infrastrutture sicure, moderne e funzionali al servizio dei suoi cittadini. Seguirò l’approvazione del bando dell’Adrano-Paternò, affinché la consegna lavori sia effettuata nell’anno 2024» Fonte “La Sicilia” del 30-09-2023