Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare ogni fenomeno di illegalità nel territorio di Adrano, agenti del locale Commissariato hanno arrestato il pregiudicato R.V., appartenente al gruppo nomade dei “Caminanti”, stanziale nel territorio adranita, per il reato di detenzione di monete falsificate. I poliziotti erano da tempo sulle tracce dell’uomo che veniva segnalato come colui il quale avrebbe introdotto nel territorio di Adrano monete contraffatte. All’alba del 5 novembre, pertanto, gli agenti hanno proceduto un’accurata perquisizione all’interno dell’abitazione dell’uomo, volta a ricercare le monete false. La perquisizione è stata opportunamente estesa sulla persona del pregiudicato e dei presenti nell’edificio, dando positivi risultati. Infatti, dopo diverse ore di ricerche, ben nascosta sotto il materasso della coppia, è stata rinvenuta una mazzetta di banconote tenute da un elastico. Dal conteggio, sono risultati 48 biglietti da 50 euro che, eseguite le opportune verifiche, sono risultati tutti abilmente contraffatti. Il giovane, di conseguenza, è stato accompagnato in stato di arresto negli uffici di polizia, per la stesura degli atti di rito.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato, poi, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Il reato contestato è quello di detenzione di monete contraffatte o alterate al fine di metterle in circolazione. Le banconote false sono state sottoposte a sequestro penale e poste anch’esse a disposizione dell’A.G.. Sono in corso ulteriori accertamenti e controlli, condotti dalla Polizia di Stato nel territorio del Comune di Adrano, mirati a verificare se l’arrestato avesse già posto in circolazione altre monete contraffatte.