E’ tempo della conta dei danni ad Adrano dopo il violento temporale di giovedì che ha prodotto devastazione e paura. Tra le aree più colpite contrada Naviccia, e in particolare il tratto di strada in prossimità dello svincolo della 284, sempre a rischio allagamenti. Questa volta si è allagata anche un tratto della limitrofa linea ferrata, una notevole quantità di acqua è infatti defluita attraverso un muro e ha invaso la sede ferroviaria, alzando praticamente i binari e creando una voragine sotto di essi. Il tutto mentre stava per transitare la littorina la cui corsa è stata bloccata in tempo dai vigili del fuoco di Maletto. Il transito dei treni è stato interrotto e per i passeggeri è stato predisposto il servizio sostitutivo con bus. Ieri la Fce ha messo in sicurezza l’area e ripristinato il servizio. Scattato l’allarme, in campo ieri anche vigili del fuoco di Adrano, i volontari della Protezione civile, i vigili urbani e l’ufficio tecnico comunale. Nell’elenco dei danni, oltre a strade, case e negozi allagate, anche la chiusura di via S. Pietro nel tratto iniziale vicino alla chiesa della Catena per il crollo di un balcone. Chiusa parzialmente al transito la Sp 156 per la frana di una parte del costone del cimitero. Ieri sopralluogo sul posto per la verifica dei luoghi per ulteriori crolli. Alla fine è stato deciso di chiudere al transito una sola corsia in attesa di una bonifica dell’area interessata dal dissesto; ad effettuare lo sgombero della sede stradale invasa da pietre e vegetazione saranno i volontari della protezione civile. Il sindaco Ferrante ha disposto una ricognizione sui terreni agricoli e ha annunciato che lunedì chiederà il riconoscimento dello stato di calamità. Salvo Sidoti Fonte “La Sicilia” del 03-09-2016