I bilanci dei 14 Comuni del versante nord est dell’Etna ( tra cui Bronte, Randazzo, Maletto e Maniace NDR), tirano ancora una volta un sospiro di sollievo. I giudici hanno nuovamente dato ragione alla società Ato in liquidazione Joniambiente. Dopo le 2 sentenze vinte contro l’ex Provincia di Catania il Collegio di liquidazione dell’Ato, presieduto da Francesco Rubbino e Antonello Caruso, ha ottenuto, in Appello, un’altra vittoria. Il motivo del contendere erano le penali inflitte alla Aimeri Ambiente. Il contratto, infatti, prevedeva che ad ogni inadempienza nello svolgimento del servizio, l’Ato potesse comminare nei confronti della Aimeri una penale. Penali che alla fine arrivarono a circa 6 milioni e mezzo di euro. Pretendendo questi soldi, la Joniambiente non ha pagato parte del servizio svolto.
Inizialmente il Tribunale ha dato ragione alla Aimeri, che lamentava il fatto che le penali sarebbero state applicate in ritardo, ma i giudici della Corte d’appello non sono stati dello stesso avviso. La I sezione civile di Catania, presieduta dal dott. Giuseppe Ferreri, ha ritenuto che, fra tutte le penali inflitte, solo quella di 714.345,70 euro fosse illegittima, mentre 5.789.222 euro potevano essere decurtati dal pagamento del servizio. «Siamo l’unica Ato in Sicilia –ha affermato il presidente del Collegio di liquidazione della Joniambiente, Francesco Rubbino – ad ottenere così ampia giustizia dalla Magistratura. Ringrazio i professori Agatino Cariola e Fabio Santangeli per aver difeso la correttezza del nostro operato e il dott. Marco Patti, presidente del Collegio sindacale». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 12-01-2022