L’autostrada A18, la Catania-Messina, è tornata nella serata di ieri a macchiarsi di sangue, a causa di un grave incidente automobilistico. La vittima è un uomo di 42 anni, Francesco Nunzio Luca, originario di Piedimonte ma residente a Randazzo, che viaggiava da solo a bordo di una Volkswagen Golf station wagon. L’episodio si è verificato intorno alle ore 21. Secondo la prima ricostruzione compiuta dalle forze dell’ordine accorse sul luogo dell’incidente, l’automobilista percorreva l’autostrada in direzione Messina e stava facendo rientro a casa; improvvisamente all’altezza del chilometro 66+500, nel tratto compreso tra Acireale e Giarre, per cause che sono ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo, sbandando per diversi metri. La Golf è dapprima finita nella carreggiata opposta ( in un momento in cui fortunatamente non sopraggiungevano altri autoveicoli) terminando quindi la sua corsa contro il guard-rail. Lanciato l’allarme sul posto sono giunti poco dopo i mezzi di soccorso del 118, quelli dei vigili del fuoco e della Polizia stradale. Per il conducente, però, nonostante i soccorsi non c’è stato però nulla da fare; l’uomo è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. La corsia interessata dall’incidente è rimasta per alcune ore interdetta al traffico per consentire le operazioni di soccorso, pulizia e ripristino della sicurezza del manto d’asfalto; a causa del restringimento della carreggiata sull’autostrada si sono registrati inevitabili rallentamenti e code, formatesi soprattutto ai caselli di Acireale e Giarre.
Antonio Careca Fonte “La Sicilia” del 13-06-2014