Blitz dei Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Paternò, nelle campagne di Belpasso (CT). La preziosa attività info-investigativa svolta dai militari della locale Stazione, che da alcuni giorni avevano individuato il sito, ha consentito ieri pomeriggio l’arresto di sei persone ed il sequestro di mezza tonnellata di droga (500 piante di canapa indiana), un fucile semiautomatico marca Franchi calibro 12, detenuto illegalmente, 22 cartucce del medesimo calibro, due bilance, delle quali una di precisione, e una macchina trituratrice. I militari, dopo aver cinturato il fondo agricolo di Contrada Edera, ed osservato che all’interno ci stavano lavorando alcune persone hanno deciso di fare irruzione sorprendendo ben sei soggetti intenti a lavorare tra la piantagione ed un casolare, ivi esistente, dove si stavano ripulendo le piante raccolte per estrarne le foglie essiccate che, passate nella macchina trituratrice, venivano trasformate in “marijuana” pronta ad essere immessa sul mercato al dettaglio. A dirigere le operazioni il 34enne, belpassese, Presti Gianluca, sottoposto alla libertà vigilata, ritenuto vicino alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano. Insieme a lui sono finiti in manette: L.R., cl.78, di Belpasso, L.D. cl. 83, di Belpasso, G.S., cl.82, F.V., cl. 95, di Mascalucia, ed il minore C.S., cl. 98, di Belpasso. Il fucile sequestrato sarà inviato al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per accertarne la provenienza e l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminosi. I cinque maggiorenni sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza mentre il minore è stato associato al centro di prima accoglienza del capoluogo etneo. Per tutti l’accusa è di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi e munizioni.