Due medici dell’ospedale di Biancavilla rinviati a giudizio per omicidio colposo. Saranno processati per la morte, nel 2015, di Carmelo Viaggio, un adranita 25 enne, militare della Guardia di Finanza. Il giovane (che era diventato padre da appena un mese) era giunto al pronto soccorso per un malore. I medici non avrebbero proceduto “al corretto inquadramento diagnostico e a praticare corretta terapia insulinica in paziente con scompenso metabolico cagionando il suo decesso”. Decesso poi avvenuto a Caltagirone, dov’era stato trasferito in extremis. Un procedimento complesso, tra richieste di archiviazioni e ordinanza di imputazione coatta. L’ultimo passaggio, davanti al Gup Daniela Monaco Crea, con il r invio a giudizio dei due medici, assistiti dagli avv. Barbera ed Eloisa Tringali. Il processo si aprirà a giugno, l’avv. Francesco Navarria assiste, invece, Mary Mirabella, moglie della vittima. “Affronteremo il processo per gli aspetti penali ed allo stesso tempo – annuncia l’avv. Navarria – invieremo un dossier al neo assessore alla Sanità per valutare il funzionamento dell’ospedale di Biancavilla e del 118”. Agli atti, anche le registrazioni telefoniche degli operatori nelle fasi drammatiche in cui il giovane stava morendo. In parallelo, avviata azione civile nei confronti dell’Asp di Catania. Vittorio Fiorenza Fonte “La Sicilia” del 19-12-2017