I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno denunciato un 17enne del posto, già gravato da precedenti di polizia specifici, poiché ritenuto responsabile di uso indebito di carte di credito o di pagamento. Il giovane, approfittando del fatto che la madre prestasse la sua attività lavorativa come badante in casa di un pensionato di 82 anni, è andata a trovarla sul posto di lavoro, si è appropriato del portafogli dell’anziano riposto su di un comodino, ha preso la carta di debito e relativo codice, che il poveretto aveva annotato su di un pezzetto di carta, e recandosi nel più vicino ATM, quello della filiale dell’Unicredit, ha prelevato 500 euro. Tornato con una banale scusa in casa dell’anziano, ha rimesso il portafogli al suo posto pensando di averla fatta franca.
Non aveva considerato la lucidità del nonnetto nell’esaminare l’estratto conto a fine mese dove si rilevava quella operazione da lui mai effettuata. Il pensionato a quel punto ha chiesto aiuto ai carabinieri che, visionando la documentazione ed analizzando le immagini registrate dalle telecamere attive nell’ATM dov’era stato effettuato il prelievo, hanno riconosciuto senza ombra di dubbio l’autore del reato.