A protestare sono in tanti e sono tutti contribuenti. Lo sportello dell’Agenzia delle entrate di Bronte, al servizio di un vasto comprensorio che ingloba anche i Comuni di Randazzo, Maletto, Maniace, è stato sospeso. A darcene notizie è il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che in questi giorni ha ascoltato le numerose proteste e lamentele di tantissimi cittadini che adesso, anche solo per avere dei chiarimenti, sono costretti a prendere l’auto e raggiunge il primo sportello più vicino. «Il servizio al momento è sospeso – ci dice il sindaco – mi dicono a causa della carenza di personale. La gente ha ragione a protestare perché non è possibile depauperare sempre più le periferie dei servizi. A Bronte questo servizio è importantissimo. Pur di averlo abbiamo messo a disposizione una stanza a pianterreno del nostro Palazzo municipale. Praticamente l’Agenzia delle Entrate non ha spese. Eppure non è bastato. L’indice di crescita di una comunità – continua – si misura attraverso le infrastrutture che realizza ed i servizi resi alla popolazione. Se è vero che abbiamo ringraziato i vertici dell’Agenzia quando il servizio è stato inaugurato, adesso non possiamo che chiedere una immediata riapertura dello sportello. A chiederlo – conclude – non è solo il sindaco di Bronte, ma una popolazione intera che con i Comuni vicini supera i 50 mila abitanti». Lo sportello di Bronte dell’Agenzia delle Entrate è stato inaugurato il primo di dicembre del 2007. Da allora un funzionario è sempre venuto per fornire spiegazioni ed aiutare i contribuenti dell’intero comprensorio che adesso arrivano al Comune di Bronte e trovano la porta inspiegabilmente chiusa. L’Agenzia delle Entrate svolge le funzioni relative alla gestione, all’accertamento e al contenzioso dei tributi con l’obiettivo di perseguire il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali da parte dei cittadini contribuenti.
Tanti i servizi che lo sportello di Bronte offriva dalla gestione del contenzioso dei tributi diretti e dell’Iva, nonché di tutte le imposte erariali o locali. Soprattutto, però, garantiva l’informazione e l’assistenza ai contribuenti, anche attraverso servizi telematici, semplificando la vita dei contribuenti.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 24-12-2014