Si scava correndo contro il tempo nel plesso di viale Kennedy che ospita il Liceo scientifico. Da questa mattina i tecnici della Città metropolitana di Catania sono impegnati nella sostituzione della condotta di alimentazione idrica di una delle caldaie che riscaldano l’edificio. Da giorni, infatti, alcune aule sono al freddo, con gli studenti che sono entrati in stato di agitazione, minacciando di scioperare. Lanciato l’allarme sia la dirigente dell’Istituto superiore Venerabile Ignazio Capizzi, Gabriella Spitaleri, sia l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pino Firrarello, hanno sollecitato l’ufficio tecnico dell’ex Provincia per un intervento rapido: “Anche l’Ufficio tecnico del Comune si è mobilitato. – spiega l’assessore alle politiche scolastiche Maria De Luca – In sinergia con la dirigente del Capizzi abbiamo effettuato dei sopralluoghi. Purtroppo non è stato possibile risolvere subito il problema causato da una grossa perdita sotterranea nelle tubature che alimentano la caldaia, ma abbiamo chiesto alla Città metropolitana di intervenire immediatamente”. E così questa mattina gli operai hanno cominciato lo scavo con l’assessore De Luca che si è recata in cantiere: “Mi hanno spiegato che non è un lavoro che si effettua in un giorno e che rischia di essere lungo. Positivo però il fatto che l’intera condotta verrà sostituita. Una tubazione nuova eviterà che il problema si ripresenti in breve tempo”.
FIRRARELLO PLAUDE ALLA NOMINA DEL NEO ASSESSORE DELLA SALUTE DANIELA FARAONI: “Apprendo con grandissimo piacere la nomina ad assessore regionale della Salute della dottoressa Faraoni. La sua competenza sarà utile a ricostruire la Sanità in Sicilia”. Sono le parole del sindaco di Bronte, Pino Firrarello, qualche minuto dopo aver appreso della nomina. “La sua capacità amministrativa – continua – coniugata ad un’approfondita conoscenza della Sanità siciliana, sono certo che serviranno a restituire centralità al diritto alla Salute in questa Regione ad esclusivo beneficio di tutti i Cittadini. Il presidente Renato Schifani – ribadisce – non poteva effettuare scelta migliore. Noi sindaci – conclude – siamo pronti a garantire ogni forma di collaborazione e supporto per far sì che nessun siciliano, sia esso residente nelle Aree metropolitane o nelle Aree interne, possa sentirsi privato di un servizio così importante”.