Rischia di scomparire il calcio a Bronte, dopo l’ennesima riunione dei vertici societari che si trovano in serie difficoltà per la stagione 2019/2020. Uno sport che a Bronte coinvolge decine di giovani, e che ogni domenica, riempiva lo stadio come ai vecchi tempi. Una storia recente iniziata dalla Terza Categoria fino ad approdare in Promozione dove, lo scorso anno, al primo anno di partecipazione si sono sfiorati i play off. “Con grande rammarico, viste le grandi difficoltà economiche e logistiche, vista l’impossibilità di trovare degli sponsor in grado di supportarci, visto che gli appelli precedenti non hanno sortito nessun effetto, ma soltanto indifferenza, siamo costretti a gettare la spugna e quindi a non poterci iscrivere al prossimo campionato di promozione. Ribadiamo che chiunque avesse a CUORE le sorti del BRONTE CALCIO si può fare avanti”. Queste poche righe, apparse sulla pagina Facebook della società, rendono l’idea di quella che è l’attuale situazione.
“Abbiamo sostenuto vari sacrifici negli ultimi anni – dichiara il presidente Tony Arcoria, ma oggi non possiamo più sostenere gli attuali costi. Siamo pronti a metterci da parte, se qualcuno ha a cuore le sorti del Bronte calcio, ma speriamo seriamente di non far perdere un patrimonio sportivo frutto di tanti sacrifici sostenuti in questi anni. Rimane poco tempo, entro il 19 luglio bisogna iscrivere la squadra, se non ci sarà nessuno interessato, consegneremo il titolo nelle mani del sindaco”. Una data che ha una scadenza breve, meno di 15 giorni per trovare una soluzione che possa fare continuare a vivere il calcio a Bronte.
“Aspettiamo anche il completamento dei lavori al campo sportivo, in modo da avere l’agibilità della tribuna, che ogni domenica è stata spesso riempita da centinaia di spettatori, superando anche le mille presenze nelle partite di cartello”. Una storia di grandi successi, e di soddisfazioni, che hanno portato in alto il nome della Bronte sportiva, ma che oggi, rischia di scomparire. Da qui questo appello, un appello indirizzato a tutti coloro che possono aiutare una squadra che merita, che con il loro contributo (spesso anche detraibile) possono collaborare a fare in modo che tanti ragazzini di Bronte continuino ad inseguire i loro sogni. Forse in certe cose ci vorrebbe più attenzione, ma spesso ci si dimentica da dove veniamo. Per questo, la redazione di Bronte 118 si unisce all’appello della società, per fare in modo che si aiutino seriamente questi ragazzi.