Il progetto della strada di collegamento fra la Ss 284 e viale Kennedy, ovvero la bretella fra la nuova statale e la zona artigianale di Bronte, è stato definitivamente approvato. L’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente ha detto ufficialmente si alla variante urbanistica al vigente piano di fabbricazione del Comune di Bronte come chiedeva il progetto della nuova strada, che il Cipe, su richiesta del sindaco di Bronte Pino Firrarello, ha ammesso a finanziamento, assegnando al Comune ben 12 milioni e 300 mila euro. “Un iter particolarmente difficile – ci spiega il capo dell’Ufficio tecnico del Comune ing. Salvatore Caudullo – ma che è stato brillantemente superato. Per l’acquisizione di tutti i pareri necessari, poiché la strada attraversa il Parco dell’Etna, sono state necessarie le valutazioni di incidenza e di impatto ambientale. Adesso di procederà con la gara d’appalto – continua – che, essendo di un importo superiore al consentito per il nostro Comune, sarà espletata dall’Urega”. “Per vedere realizzata un opera pubblica non bisogna soltanto farla finanziare – ha affermato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello – ma bisogna seguirne l’iter burocratico fino alla fine. Ringrazio l’assessorato per aver completato la procedura, permettendoci di proseguire con la gara d’appalto. Questa nuova strada, importantissima anche ai fini di una maggiore efficienza del piano di Protezione civile, altro non è che una nuova tangenziale che consente ai tir di raggiungere direttamente la zona artigianale, ed al transito veicolare, che vuole solo attraversare Bronte, di non passare più fra le vie del centro, liberando l’abitato dallo smog con benefici in termini di qualità della vita”. Ed in effetti la strada altro non è che una perfetta circonvallazione. Da progetto, infatti, i quasi 3 chilometri di strada collegano la Ss 284 ben oltre l’uscita sud del paese con il viale Kennedy che raggiunge la statale 284 dall’altra parte dell’abitato, ovvero all’uscita nord di Bronte. Il progettista, inoltre, ha previsto una strada complessivamente larga 9 metri e mezzo con un sottopassaggio nell’intersezione con la ferrovia Circumetnea, muretti in pietra lavica per attutire l’impatto ambientale e sottopassaggi per la fauna. “Questa strada – conclude Firrarello – non è fine a se stessa, ma fa parte di un programma di ammodernamento della mobilità di Bronte che comprende anche l’ammodernamento del tratto Bronte – Adrano della Ss 284. Quando l’intero progetto sarà completo, Bronte ed il versante nord dell’Etna ne trarranno grandi benefici”.
L’addetto stampa Gaetano Guidotto