Bronte. Così agente di commercio 39enne di Maniace è entrato con l’auto di notte in tre negozi per rubare
Per un pò è stato l’incubo dei commercianti di Bronte, ma alla fine i carabinieri della locale stazione, coordinati dal maresciallo Roberto Caccamo, sono riusciti ad arrestare l’uomo che con la propria auto ha frantumato tre vetrate di altrettanti negozi per rubare i pochi spiccioli rimasti in cassa. Si tratta di Marcello Parasiliti, un agente di commercio di Maniace di 39 anni. L’uomo il 16 luglio scorso a bordo della sua Ford Fiesta bianca, durante la notte, ha preso la rincorsa, ingranando la prima, ed entrato con quasi tutta l’auto dentro il bar del rifornimento Esso di piazza Cadorna, frantumando la grande vetrata e rubando appena 150 euro dalla cassa. Ci ha messo un bel po prima di agire nuovamente, poi la notte del 9 ottobre è entrato nuovamente in azione con lo stesso “modus operandi”, ovvero mandando in frantumi prima la vetrata della tabaccheria di via Oriente, dove però in cassa non ha trovato nulla e poi quella di piazza Azzia, dove ha portato via appena 100 euro. In verità i carabinieri già dopo il primo furto si sono messi alla ricerca dell’autoariete. All’interno del bar del rifornimento Esso, infatti, i militari dell’Arma avevano trovato un pezzo della griglia del paraurti anteriore dell’auto e vistose tracce di vernice bianca, trovate anche all’interno delle due tabaccherie danneggiate. Ulteriori indagini hanno permesso di restringere il campo a pochi possessori di Ford Fiesta di colore bianco, fino ad arrivare a Parasiliti che ovviamente all’inizio ha negato tutto. La comparazione chimica fra la vernice bianca trovata nei negozi e quella dell’auto effettuata dal Ris di Messina però ha inchiodato l’uomo, che adesso è stato trasportato nel carcere catanese di piazza Lanza. [P. P.] Fonte “La Sicilia” del 24-11-2007