Messaggio Elettorale Gestito dal Committente
Tra i candidati a questa tornata elettorale a Bronte, c’è anche Biagio Venia, 43 anni, artigiano di Bronte, da anni impegnato in prima persona in varie attività per difendere e sviluppare Bronte.
Biagio, da cosa nasce la tua candidatura?
Nasce dalla voglia di mettersi in gioco, e soprattutto dalla voglia di continuare quanto fatto in questi anni insieme ad un grande gruppo, e di contribuire ancora di più con un impegno politico. In questi anni mi sono prodigato in mille cose, pur non facendo parte di nessun schieramento politico e mosso solo da una grande passione e dalla voglia di fare cose belle per il mio paese e i miei concittadini. Ma ora è giunto il momento di scendere in campo e iniziare a cambiare da dentro.
Il tuo impegno è iniziato col movimento per la difesa dell’ospedale?
Diciamo che quello è stato un grande successo. Quando nel 2012 un gruppo di cittadini, al di fuori della politica ci siamo riuniti per difendere il Punto nascite e L’ospedale, in molti ci prendevano in giro. Invece in questi anni, soprattutto all’inizio, siamo riusciti ad ottenere grandi risultati, smuovendo l’opinione pubblica e coinvolgendo molte persone stufe delle solite promesse dei politici. Se oggi il punto nascite è ancora aperto, e se entro l’anno, da come ho letto, arriva la nuova ambulanza, oltre tante altre piccole cose, questo è in gran parte merito di un comitato di cui dal 2016 sono presidente. L’ambulanza è una promessa trappata all’ex direttore Giammanco, ed oggi sembra che a breve arriverà, finalmente. E non dimentichiamo che proprio all’ospedale, grazia al mio impegno, e a quello di altri amici, è giunta anche “Striscia la Notizia” alzando il sipario su problemi ancora irrisolti, nonostante visite di politici, Ministri e vari personaggi che purtroppo si ricordano di Bronte e del suo ospedale solo in campagna elettorale. Non ultima, grazie al mio impegno, è arrivata anche una donazione di 50 mila dollari per il nuovo pronto soccorso, fatta dal banchiere americano Joe Ficalora, che abbiamo avuto ospite a Bronte.
Ma non solo ospedale, anche eventi e serate riuscite bene
Anche quelle sono nate grazie all’aiuto di tanti colleghi commercianti, che ancora oggi voglio ringraziare di cuore, perché senza il loro sostanziale aiuto molte iniziative non sarebbero nate, e per la voglia di fare qualcosa per il Corso Umberto di Bronte, e per i Brontesi che in diverse estati oltre alla sagra avevano poche occasioni per riempire il corso Umberto. Per questo c’è stata la mostra dedicata a Van Placidin nel 2014, per ricordare un bravo pittore brontese improvvisamente scomparso, e poi “San Lorenzo o Chianu a Batia” nel 2017, e “Ndi Virummu a Chiazza” nel 2018, e il presepe vivente a Natale 2018. Manifestazioni effettuate con la maggior parte dei fondi raccolti tra i commercianti di Bronte, e che hanno visto esibirsi anche tanti artisti locali oltre ad artisti più noti. Piccole manifestazioni che hanno fatto riscoprire la bellezza del centro storico e delle serate estive in paese.
Non solo spettacoli, ma anche un grande impegno nel sociale.
Questo è il mio fiore all’occhiello. Infatti grazie a Cittadinanzattiva, e a un bel gruppo, siamo riusciti a fare delle cose importanti e utili soprattutto per chi sta peggio di noi. Tra questi la raccolta che ha donato 420 buoni pasto a ragazzini di Bronte indigenti, anche questa fatta in collaborazione con alcuni commercianti e con le scuole. Da non dimenticare anche i due viaggi dal Papa, che hanno portato tanti brontesi dal Santo Padre. Un impegno continuo, che comunque vadano le elezioni continuerà per l’amore che provo per il mio paese. Certo avere il supporto dei miei concittadini sarebbe un’iniezione di grande fiducia. Per questo il 4 e 5 ottobre vi chiedo di Votare la Lista “Fare per Bronte” segnando il nome di Biagio Venia con Giuseppe Gullotta sindaco.
Committente Biagio Venia
Tutti hanno il diritto a candidarsi quando hanno valide iniziative anche chi di politica non vive.
Si per carità c è da premiare la buona volontà ma la competenza dove è