La sfida era già stata lanciata ad inizio anno, ed oggi il sindaco Pino Firrarello può dire di averla vinta. Bronte è fra quei pochissimi Comuni d’Italia ad aver approvato a marzo e quindi con largo anticipo rispetto la consuetudine, il bilancio di previsione 2022/2024. La Giunta municipale, infatti, ha approvato il documento economico finanziario dell’Ente, garantendosi l’opportunità di effettuare gli investimenti previsti. «Il bilancio di previsione – afferma Firrarello – è uno degli strumenti cardini intorno al quale ruota la vita dell’amministrazione. Permette di pianificare gli interventi pubblici. E’ fondamentale approvarlo in tempo. Prima si approva, maggiori sono le possibilità di realizzare gli indirizzi previsti. Ed una grossa fetta di questo bilancio prevede investimenti che garantiranno sviluppo economico e sociale della cittadina. Questo Comune ha programmato la riqualificazione di diverse aree, la sistemazione dell’acquedotto e tanto altro. Obbiettivi che come sempre rendono questa un’amministrazione straordinaria rispetto a quello che accade altrove. Per riuscirci – conclude il sindaco – ci siamo imposti di approvare in Giunta il bilancio velocemente e ci siamo riusciti. Per questo ringrazio gli uffici». Ma non solo. Il documento appena approvato dimostra come il bilancio a Bronte sia solido, frutto di una gestione oculata che ha permesso all’Amministrazione di programmare anche l’assunzione di 3 ingegneri che garantiranno ulteriore professionalità nella pianificazione e nella realizzazione dei progetti.
Inoltre il bilancio appena approvato dall’Esecutivo dimostra come l’Ente è strutturalmente saldo. Soddisfatto l’assessore al Bilancio, Antonio Leanza: «La priorità dell’Amministrazione per quest’anno è stato quello di approvare in tempi stretti il bilancio di previsione, per consentire una migliore programmazione delle attività degli uffici comunali. Per questo ringrazio dott. Nunzio Lupo, ma anche tutti i capi area del Comune che hanno contribuito alla realizzazione del documento tecnico contabile. Auspico – conclude – che il Consiglio comunale possa procedere all’approvazione entro il mese di aprile, per rendere l’attività del Comune più efficiente e incisiva». Fonte “La Sicilia” del 30-03-2022