Brutto episodio di cronaca, che in alcuni avrà ricordato la tragedia di Vermicino del 1981, ha visto protagonista a Bronte un bimbo di 2 anni. Intorno le 9,30 di ieri il piccolo è improvvisamente sparito dalla vista della mamma, in un’abitazione sita in via Achille Grandi, dopo qualche minuto, notata la sua scomparsa, i familiari hanno subito iniziato a cercarlo, per tutta la casa, fino a quando hanno trovato il coperchio di una cisterna che si trova nella veranda, profonda diversi metri, aperta e senza coperchio. A questo punto il dubbio di una caduta dentro la cisterna si è insinuato nella mamma, diventando terrore quando la piccola sagoma del bimbo è stata avvistata lì dentro. Grida, pianti di paura, e richieste di aiuto si sono sentite per tutta la strada, fino a che un muratore 28 enne di Bronte, che stata lavorando lì vicino, è accorso, e senza esitare si è tuffato cercando di recuperare il piccolo. Un’impresa non facile, ma che dopo alcuni tentativi ha avuto buon fine: il piccolo è stato recuperato è affidato alle cure dell’ambulanza del 118 di Bronte, che nel frattempo erano giunti sul posto. Immediato il trasporto in ospedale, con il bimbo che respirava in maniera autonoma, anche se aveva subito un brusco abbassamento della temperatura corporea. Non si conosce il tempo che il bimbo ha trascorso in acqua, si presume diversi minuti, ma sicuramente la temperatura fredda dell’acqua ha aiutato le sue funzioni vitali. Nel frattempo, la centrale del 118, ha inviato sul posto l’elicottero di stanza all’ospedale Cannizzaro, con a bordo un medico rianimatore e un infermiere, che sono stati prelevati da una gazzella dei carabinieri di Bronte, ed accompagnati all’ospedale Castiglione Prestianni. Il bimbo, è stato stabilizzato, intubato e subito trasportato al presidio ospedaliero del Garibaldi Nesima, nel reparto di Rianimazione pediatrica. La prognosi è riservata. Dalle prime notizie fornite dai sanitari, la Tac non pare abbia evidenziato gravi danni cerebrali, mentre sembra che ci sia acqua nei polmoni: saranno decisive le prossime 72 ore in cui il piccolo sarà tenuto sotto stretta osservazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche carabinieri di Bronte e i vigili del fuoco di Adrano , sembra che la caduta sia avvenuta in seguito al cedimento del coperchio in plastica della cisterna
LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 17-06-2015