Anno nuovo problemi vecchi all’ospedale di Bronte, che nonostante ripetuti solleciti, si ritrova sempre ad affrontare gli stessi annosi problemi. Il più importante, riguarda l’Urologia, chiusa ormai da mesi, e che nonostante le rassicurazioni dell’Asp 3 di qualche mese fa, non ha ancora ripreso il servizio ambulatoriale. Questo per mancanza di un ordine di servizio che doveva autorizzare i medici ad andare da Acireale a Bronte. In un primo momento sembrava che tutto fosse a posto, ma ancora oggi l’ambulatorio resta chiuso con gravi disagi per gli utenti. L’Asp ha confermato l’assenza dell’ordine di servizio, ribadendo, però, che già dopo queste ultime feste verrà affrontato il problema definitivamente. Ma non solo questo. Lasciando stare gli annosi lavori fermi, al momento le situazioni più critiche restano quelle del Pronto soccorso, e degli ingressi di Radiologia, e accanto l’ambulatorio di Cardiologia. Nel pronto soccorso, i lettini obsoleti non fanno manco più notizia, da tempo si aspettano i nuovi, senza esito. La carenza di organico di infermieri ed ausiliari, inoltre, a volte causa problemi al servizio, con personale ormai in pensione mai rimpiazzato. Le due porte di ingresso, invece, sono rotte da tempo, e, oltre a non garantire gli addetti ai lavori, permettono l’ingresso di freddo che arriva fin nelle stanze. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 06-01-2017