A ferragosto che i boschi dell’Etna e dei Nebrodi si riempiono di escursionisti attrezzati di tutto punto per trascorrere fresche giornate in campagna e magari la notte sotto le tende. Sono ogni anno di più coloro che preferiscono la tranquillità della montagna alla confusione delle spiagge. Per questo carabinieri e forestali raccomandano prudenza soprattutto agli escursionisti fai da te, ovvero a coloro che con scarsa conoscenza del territorio si inventano “esploratori per un giorno”. Per questo il comandante della Guardia Forestale di Bronte commissario Enzo Crimi afferma: «Agli escursionisti raccomando di recarsi in gita in gruppo, non lasciare mai i sentieri conosciuti, dotarsi dell’idoneo equipaggiamento come le scarpe e del materiale di primo soccorso, portare buone scorte di acqua, e in caso di pericolo chiamare il 1515». Tutto ciò per evitare interventio “eroici” come quello che hanno dovuto compiere qualche giorno fa gli operatori del 118 e le guardie forestali di Bronte e i carabinieri di Maniace per soccorrere la scout che si era fatta male sul greto del Saracena. In quell’occasione, infatti, soccorritori, medici, carabinieri e guardie forestali hanno dovuto scalare massi, arrampicarsi su alberi e coprire un percorso difficilmente praticabile all’imbrunire. Se non si vuole rovinare la vacanza è bene evitare di perdersi o farsi male attenendosi a piccole regole di sicurezza.
Gaetano Guidotto