Maggio può essere il mese della firma, da parte della Regione siciliana, di tre importanti decreti di finanziamento per altrettante opere pubbliche di Bronte. Si tratta del finanziamento di 720mila euro per la ristrutturazione della Chiesa del Rosario, di un milione e mezzo per l’adeguamento del polo sportivo di via Dalmazia e di un altro milione per la ristrutturazione dell’asilo Puccini. Che la Regione sia prossima a firmare i decreti lo hanno assicurato, per le prime due opere pubbliche, i dirigenti regionali Fulvio Bellomo e Maria Concetta Antinoro al vicesindaco, Gaetano Messina. Mentre per l’asilo il Comune ha depositato alla Regione il progetto definitivo, ottenendo importanti assicurazioni sul finanziamento. Il vicesindaco, infatti, insieme al presidente del Consiglio comunale, Nino Galati e del capo dell’Ufficio tecnico comunale, ing. Salvatore Caudullo, su mandato del sindaco, Graziano Calanna, si è recato a Palermo per avere notizie ed eventualmente sostenere il finanziamento delle opere pubbliche di Bronte inserite nel Patto per la Sicilia. «Il dott. Bellomo è stato particolarmente chiaro – ha affermato Gaetano Messina – i decreti di finanziamento della chiesa e del polo sportivo saranno firmati appena saranno approvati gli atti collegati al bilancio regionale. E’ probabile, quindi, che entro la fine di maggio al massimo a giugno l’iter si concluda». Soddisfatto il sindaco Graziano Calanna: «Dopo aver incontrato personalmente il dott. Bellomo nei primi giorni di aprile, continuiamo a seguire a Palermo gli iter per i finanziamenti delle opere pubbliche di Bronte. La chiesa del Rosario, ma anche gli altri sono per noi un impegno costante cui non volgiamo sottrarci, certi che questi finanziamenti, oltre a dare lavoro, restituiranno alla nostra gente monumenti architettonici e miglioreranno la qualità dei servizi». Nella chiesa del Rosario, infatti, si interverrà per rendere stabili pilasti, pavimenti e cupola, mentre nel polo sportivo di via Dalmazia verranno ricostruiti gli spogliatoi, i servizi igienici e gli infissi oltre a essere riqualificati gli impianti elettrico, idrico e di riscaldamento. Nell’asilo Puccini, invece, l’intero edificio verrà adeguato e messo in sicurezza dal punto di vista statico. Gli interni verranno sistemati e rimarranno i pure dei fondi per garantire la gestione per i primi anni.