l.s.) “Cittadinanzattiva”, l’associazione nazionale che difende i diritti dei cittadini, è presente anche a Bronte. Su proposta dell’ex sindaco Mario Zappia, già dirigente dell’assessorato regionale alla Salute, nonché direttore generale di ospedali e Asp, un gruppo di persone si sono messe assieme per contrastare l’impoverimento del territorio economico e di servizi ed il possibile spopolamento. E fra i servizi che la nuova sezione brontese di “Cittadinanzattiva” intende difendere c’è l’ospedale, i cui lavori di ristrutturazione iniziati nel lontano 2002 sono fermi da anni. Per l’Associazione, infatti, non è possibile che 15 anni non sono stati sufficienti per portare a termine il progetto iniziale e che ben 4 milioni di euro rimangano fermi in questo momento di crisi. Per questo verrà formalmente chiesto alla Direzione generale dell’Asp di Catania di riattivare il cantiere. «L’obiettivo di “Cittadinanzattiva” – spiega Zappia – è di mettersi concretamente al servizio dei nostri concittadini e non solo nel settore della Sanità. Gradatamente ci occuperemo di diritti del malato ed anche dei consumatori, del mondo della scuola, dei commercianti, degli imprenditori e dell’utilizzo delle normative europee». E durante il primo incontro si è proceduto al tesseramento ed alla nomina del comitato direttivo. Biagio Venia è stato nominato coordinatore, Andrea Cali portavoce e Antonio Bonina segretario/tesoriere. Fonte “La Sicilia” del 25-01-2017