Spettacolo e meraviglia. Il cortile del Castello Nelson dominato dalla croce celtica è tornato all’antico splendore. L’impresa che sta effettuando i lavori di ristrutturazione dell’Antico maniero ha completato la pavimentazione in pietra, restituendo al famoso cortile dignità e fascino. Così adesso passeggiare nel chiostro vuol dire godere al meglio dell’imponente visone del fabbricato del Castello che ricordiamo gli eredi dell’ammiraglio Nelson, ed esattamente il duca Alexander Nelson Hood, visconte Bridport, nel settembre del 1981, hanno venduto al Comune di Bronte. “Io – afferma il sindaco Pino Firrarello – immagino il Castello Nelson come un grande polo di attrazione turistico culturale a servizio non solo di Bronte, ma dell’intero territorio. Le grandi stanze al piano terra potrebbero ospitare esposizioni di ogni tipo a fare da corollario all’ala nobile ed ai giardini che nel rispetto della grande tradizione inglese sono semplicemente bellissimi. Esattamente come bello appare oggi il cortile che ospita la croce celtica con la scritta latina “Heroi Immortali Nili” che vuol dire “All’eroe immortale del Nilo”. L’eroe è ovviamente Horatio Nelson, cui Ferdinando di Borbone, IV re di Napoli, III di Sicilia, nel 1799, donò il Castello assieme ai terreni circostanti”. Ed i turisti fremono per poter visitare il Castello ristrutturato. Sanno che potranno ammirare le bellezze naturalistiche ed architettoniche dell’unico fazzoletto di terra siciliana che un tempo fu inglese. Bisognerà però attendere la fine dei lavori.
“Aspettiamo – afferma Firrarello – di completare questi lavori per poi procedere con quelli relativi al nuovo finanziamento di un milione di euro. L’obbiettivo è restituire a brontesi e turisti un Castello Nelson completamente ristrutturato ed in grado di assecondare le esigenze turistiche e culturali”. Con il nuovo finanziamento, infatti, bisognerà dotare l’Antico maniero di una moderna e tecnologica informazione turistica, con tanto di audio e video guide con auricolari e collegamenti web direttamente sugli smartphone dei turisti. Ma non solo. Si interverrà anche nel corpo di fabbrica attualmente non interessato dai lavori, per realizzare uno show room dove il turista potrà trovare quanto serve per ricordare a lungo la visita nel Castello.