“Che bisogno c’è di pagare le tasse, tanto nessuno controlla mai”. Avrà pensato questo il commerciante di auto di Bronte che all’improvviso ha deciso di non consegnare più al suo commercialista le certificazioni sui ricavi dell’azienda, né tanto meno di presentare la dichiarazione dei redditi per pagare le tasse. La sua supposizione, però, era sbagliata perché i finanzieri della tenenza di Bronte, coordinati dal maresciallo Carmelo Cicero, in proposito sono particolarmente attenti. Quasi quotidianamente, infatti, effettuano controlli incrociati fra le attività commerciali per verificare il carico e lo scarico della merci e accurate indagini sulla qualità della vita che conducono commercianti, professionisti e titolari di imprese. Così, quando si sono accorti che il titolare della concessionaria di auto acquistava e poi vendeva parecchie auto di grossa cilindrata, anche di provenienza estera, senza poi neanche presentare la dichiarazione ai fini dei redditi e dell’Iva, è scattata l’ispezione. Le Fiamme gialle, come nel film di Totò e Aldo Fabrizi “I tartassati”, si sono presentate al negozio e hanno chiesto tutti i documenti sulle imposte sui redditi, sull’Irap e sull’Iva. L’accertamento non è stato lungo ed estenuante come nel famosissimo film, ma è stato sufficiente a permettere alla Guardia di Finanza di raccogliere prove a sufficienza per dichiarare il commerciante evasore totale. In pratica, aveva sottratto al fisco oltre 2 milioni di euro ai fini delle imposte sul reddito, oltre 1 milione di euro ai fini dell’Irap e circa 500 mila euro di Iva. Una cifra considerevole, indice di un’azienda che certamente non naviga in brutte acque al punto da poter pagare le tasse. Ovviamente il responsabile della società è stato denunciato alla magistratura e dovrà rispondere di evasione fiscale. I controlli della Guardia di Finanza di Bronte intanto continuano. Sono numerose le imprese commerciali non solo di Bronte, ma dell’intero territorio di competenza, che sono finite sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri, impegnati in una vera e propria operazione per il rispetto delle leggi in materia tributaria.
P.Z. Fonte “La Sicilia” del 07-11-2009
BRONTE: SCOPERTO DALLA GUARDIA DI FINANZA EVASORE TOTALE
La Guardia di Finanza di Bronte ha individuato un evasore totale di un certo spessore economico. Si tratta di una ditta operante nel settore del commercio di autoveicoli. La ditta commercializzava parecchie autovetture di grossa cilindrata, anche di provenienza estera, però non si preoccupava di contabilizzare i ricavi e di presentare la prescritta dichiarazione annuale ai fini dei redditi e dell’IVA. Le Fiamme Gialle, individuato il soggetto evasore totale, hanno intrapreso una verifica sostanziale ai fini delle Imposte sui Redditi, dell’IRAP e dell’Imposta Sul Valore Aggiunto. E’ stata così esperita un’accurata indagine ispettiva. Difatti, I finanzieri hanno passando ai “raggi X” parecchia documentazione contabile ed extracontabile. L’attività di Polizia Tributaria nei confronti del soggetto evasore totale si è conclusa col recupero a tassazione di oltre 2 milioni di euro ai fini delle imposte sul reddito, oltre 1 milione di euro ai fini I.R.A.P. e circa 500.000,00 euro in materia di I.V.A..Denunciato all’Autorità Giudiziaria, per reati finanziari, un responsabile della ditta verificata.
Fonte Cronacaoggi.it