Cinque ex studenti dell’Istituto superiore “Ignazio Capizzi” di Bronte hanno vinto la selezione tutta italiana, targata Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare), dell’edizione del 2016 del concorso internazionale del Cern “Beamline for Schools”. Si tratta di Anna Pecorino, Fabio Cuzzumbo, Roberto Grassia, Vincenzo Pettina e Domenico Parrinello. Secondo la commissione scientifica, infatti, tra i 7 esperimenti italiani arrivati al Cern per partecipare alla semifinale, quello dei ragazzi di Bronte era il più meritevole. In pratica in questi mesi, sotto la supervisione del ricercatore dell’Infn, David Mascali, e la guida del prof. Salvatore Bonanno, i ragazzi hanno realizzato una “sonda a effetto Hall” per la misura della corrente di fasci ionici. Il vantaggio di questo strumento consiste nella possibilità di misurare in maniera non invasiva la corrente di un fascio di particelle. E i ragazzi si sono recati a Catania, ai Laboratori Nazionali del Sud Infn per mettere in pratica quanto progettato. «Partecipare alla “Beamline for Schools” è stata un’avventura! – ha commentato con entusiasmo Anna Pecorino, la leader del gruppo di Bronte – perché mai, e dico mai, mi sarei aspettata di poter giungere fin qui». «Siamo felici di ospitare questi ragazzi e il loro esperimento nei nostri Laboratori – ha commentato il direttore dei Lns, Giacomo Cuttone – da moltissimi anni svolgiamo un’inten – sa attività di divulgazione scientifica con le scuole siciliane, che permette ai ragazzi di venire a conoscenza della fisica e di stimolare la loro curiosità scientifica». Soddisfatta anche la dirigente dell’Istituto, Grazia Emmanuele: «Complimenti ai miei ragazzi – ha affermato – ma soprattutto un plauso al prof. Bonanno che li ha guidati verso un traguardo, alla vigilia insperato, che inorgoglisce il nostro istituto e Bronte». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 22-03-2017