Presentate dal Consorzio di tutela “Pistacchio Etna nord”, le modifiche al disciplinare di produzione indicate dai produttori brontesi, per meglio identificare e qualificare il verde pistacchio dop di Bronte. All’interno della Pinacoteca del Real Collegio Capizzi, ed alla presenza dell’ex senatore, Pino Firrarello, dei dottori Morello e Di Bartolomeo del ministero delle Politiche agricole e forestali e dei dottori Miosi e Di Gregorio, ospiti del presidente del Consorzio, Biagio Schilirò. è stato presentato il nuovo disciplinare che adesso dovrà percorrere un nuovo iter approvativo. Le differenze rispetto a prima sono prettamente tecniche, con l’ex sindaco Firrarello che ha sottolineato l’importanze del Consorzio: “I funzionari della Regione e del Ministero – ha affermato Firrarello – sollecitati dal sottosegretario di Stato per l’Agricoltura, Giuseppe Castiglione, sono venuti a Bronte per confrontarsi con i produttori che, rappresentati dal presidente Schilirò, hanno proposto le modifiche. Adesso possiamo dire che l’istruttoria è stata completata. Adesso attendiamo l’approvazione: ci vorranno almeno 7 mesi. Il Consorzio è utilissimo. E’ lo strumento fondamentale per contrastare la sofisticazione”.