I finanziamenti ai Comuni si assottigliano sempre più. Ogni anno gli Enti locali sono costretti a tagliare voci di bilancio per centinaia di migliaia di euro e il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, lancia l’allarme, puntando il dito contro le scelte anche dell’attuale Governo Renzi che – a dire del sindaco di Bronte – sembra pescare sempre dalla stessa tasca. «Il comportamento del Governo nazionale nei confronti degli Enti locali è vergognoso – afferma Firrarello – Non è possibile continuare a ridurre i trasferimenti, compromettendo i servizi e la vita stessa dei Comuni». «I tagli alla spesa pubblica sono necessari – continua Firrarello – ma non si capisce perché da 10 anni il contenimento del debito pubblico si carica quasi esclusivamente sugli Enti locali. I Comuni sono le istituzioni più vicine alle esigenze dei cittadini, sono come i soldati che combattono al fronte, vivendo direttamente il bisogno della gente, che paga le tasse e chiede servizi». Parole dure nei confronti di Matteo Renzi e delle sue scelte di spending review. «Io per primo – ribadisce Firrarello – sono consapevole che la spesa pubblica rappresenta un macigno che blocca l’Italia, ma per alleggerire questo peso occorre uno sforzo da costruire con criteri di equità fra tutti i livelli istituzionali. E purtroppo – spiega il sindaco di Bronte – in Italia ci sono istituzioni che nella guerra contro gli sprechi vivono quasi in retroguardia». Per Firrarello è in gioco il futuro di milioni di famiglie. «Il Comune di Bronte, che ho l’onore di rappresentare, anche quest’anno è riuscito ad approvare il bilancio di previsione, ma da anni è costretto a fare i salti mortali a causa della continua decurtazione dei trasferimenti regionali e nazionali. Per colpa dei tagli, però, ci sono Comuni che in questi giorni non sanno come equilibrare il bilancio di previsione e, pur aumentando al massimo le tasse locali, rischiano di non garantire i servizi essenziali per le fasce più deboli e gli stipendi degli impiegati, siano essi precari o di ruolo. E’ arrivato il momento di dire basta – conclude Firrarello – Non accettiamo più da un presidente del Consiglio dei Ministri come Renzi, che è stato sindaco e presidente dell’Anci, politiche che assicurano solo il fallimento dei Comuni».
Fonte “La Sicilia” del 16-09-2014
Prima di puntare il dito contro i vari tagli che il governo sta attuando, io inviterei il nostro caro sindaco a PROVARE a spendere in maniera CORRETTA i soldi che arrivano dalle varie istituzioni e magari evitare il solito MAGNA MAGNA tipico della nostra realtà. Ovviamente so che ci sarà qualcuno che risponderà dicendo che Firrarello non ha mai mangiato, anzi è lui che ci fa mangiare (-.-) per questo vi invito a dare un’occhiata a questo articolo https://www.bronte118.it/?p=18837 e a provare a capire dove sono finiti questi soldi…..Ah 20.000€ sono stati usati per ristrutturare 30 panche di una chiesa chiusa, e 23.000 per una partita di calcio, Complimenti!!!