Nonostante il Comune cerchi di contrastare il fenomeno delle discariche abusive, anche con diversi controlli e con l’installazione di telecamere di videosorveglianza, la situazione rifiuti a Bronte è notevolmente peggiorata. Diverse sono le segnalazioni di punti in cui i rifiuti sono accumulati anche in grosse quantità. Le maggiori criticità sono lungo la strada Stuara – Santa Venera, peraltro interdetta la traffico per cedimenti e frane. Nonostante il divieto, molti i mezzi che passano in zona, soprattutto di persone che hanno campagne, e soprattutto di scaricatori di rifiuti aiutati dalla bassa intensità di traffico. Qui, a bordo strada, si trova di tutto. Materiale inerte, plastica, vetro, rifiuti ingombranti, insomma, anche molte cose che potrebbero benissimo essere riciclate. Un altra discarica a cielo aperto, è posta in contrada Cuntarati, dove prima si trovava l’isola ecologica. Da circa tre anni è stata spostata, ma ancora oggi, nonostante i divieti e una telecamera, a cui degli incivili hanno addirittura sparato, in tanti vanno a buttare sacchi di rifiuti o di ingombranti. Nella zona ci sono anche delle famiglie che risiedono e che devono convivere con gli odori provenienti dai rifiuti. “Come Comune abbiamo effettuato spesso delle pulizie straordinarie, ma purtroppo gli incivili continuano a buttare rifiuti – dichiara l’assessore al ramo Antonio Currao – a breve cercheremo di installare delle altre telecamere come fatto in contrada Fitene, dove sono state elevate oltre 200 multe proprio per l’abbandono dei rifiuti. Purtroppo, per la mancata approvazione del bilancio, non abbiamo potuto completare l’acquisto e l’installazione di altre telecamere, e nonostante gli sforzi fatti non riusciamo ad arginare un fenomeno che in alcune zone, tra cui Cuntarati o Rocca Calanna, non è solo colpa dei brontesi, ma anche di cittadini dei paesi limitrofi che portano qui i loro rifiuti”. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 20-08-2017