Ritorna con un nuovo prestigioso evento la manifestazione “Percorsi culturali in Pinacoteca”, protagonista del “Dialogo” sarà il vescovo-teologo e filosofo mons. Antonio Staglianò. Il dibattito si svolgerà domani alle 18, nella Pinacoteca “Nunzio Sciavarrello” guidata dal presidente Carmelo Indriolo (che ricopre anche il ruolo di componente della storica Fondazione Real Collegio Capizzi). Il dibattito sarà coordinato dal giornalista Salvo Fallica. Il dialogo culturale con il vescovo di Noto sarà introdotto dal presidente Indriolo. Vi saranno i saluti del sindaco di Bronte, Pino Firrarello e del rettore del Real Collegio Capizzi, Nunzio Capizzi (sacerdote e professore). Mons. Antonio Staglianò è un intellettuale poliedrico che esprime la sua conoscenza e sapienza in maniera molto efficace anche come commentatore e comunicatore. I suoi articoli vengono ospitati anche dall’Osservatore Romano. Nella sua filosofia religiosa e culturale la comunicazione è essenziale, perché è la modalità fondamentale del dialogo con il prossimo. La divulgazione è un valore, è parte cruciale dell’essenza del dialogo sia nel senso laico filosofico-socratico sia nel senso cristiano. Si pensi alla comunicazione del Vangelo attraverso i “media linguistici”. Gesù – come è stato spiegato da autorevoli studiosi – sviluppò delle forme innovative di comunicazione dialogica, riprese poi dagli apostoli.
Il dibattito culturale con Antonio Staglianò sarà un viaggio nella PopTheology che coniugherà filosofia, religione, scienza, musica e poesia. Il vescovo Staglianò è noto all’opinione pubblica nazionale anche per la sua capacità di divulgare il messaggio teologico e culturale attraverso l’arte della musica, con citazioni poetiche e filosofiche. Il dibattito affronterà il nodo cruciale della verità, con spirito libero, tra filosofia e fisica teorica. Dalla razionalità classica alla meccanica quantistica. E proprio parlando di verità e criteri di verità, fede e ragione, cultura e vita, si analizzeranno anche il mondo contemporaneo e gli scenari internazionali. Con spazio al dramma della guerra che dilania l’Ucraina. Fonte “La Sicilia” del 10-06-2022;