L’Istituto Scolastico Superiore “Benedetto Radice”, in collaborazione con “L’Accademia Balletto Siciliano”, presenta il musical “Giudizio Universale” di Antonio Lombardo. Lo spettacolo andrà in scena domenica 28 giugno alle ore 20:00, al Cine teatro comunale di Bronte, con la regia dello stesso Antonio Lombardo e di Vittorio Zozzo; l’ingresso è gratuito e invitiamo tutti a partecipare
Sinossi dello spettacolo
Partendo dalla creazione dell’universo, da quando tutto ebbe inizio, si percorre la storia dell’uomo per una sua valutazione, in modo da far riflettere l’umanità sulla dicotomia tra bene e male, sulla funzione dei sentimenti che emergono nella società, su ciò che è stato e ancora continua ad essere. Cercando risposte nella parola di Dio, ma incastrato dai meccanismi tortuosi della vita, l’uomo si dimentica di considerare le buone norme dettate dai cieli, prestandosi al gioco del diavolo tentatore e del male. L’apparizione di un angelo apre gli occhi e il cuore, in modo da indicare all’uomo la retta via e annuncia il giorno del giudizio, che l’umanità attende e teme…
Note dell’autore:
Un opera creata e scritta dalle mie emozioni, dal mio pensiero e da ciò che di più nascosto possa esserci nel nostro cuore. La bellezza, la complessità e la genialità dell’imponente affresco il Giudizio Universale di Michelangelo non poterono che affascinarmi. Un opera d’arte di grande rilievo in tutte le sue forme che solamente guardandola prende vita e mi parla. Nel 2012 si parlò tanto della fine del mondo ed io collegai questo avvenimento al giorno della vittoria di Gesù in terra, ma non ne fu ancora il momento, anche se il tempo si avvicina. Sentì il bisogno di entrare in merito al tema, documentandomi e aprendo il cuore per cercare dentro le emozioni che mi suscitò. Anche se non fu facile, costruì un percorso sulla vita dell’uomo che sicuramente lo farà riflettere, rivivendo dal momento della creazione fino ad arrivare alla venuta in terra del Signore. La contrapposizione tra il bene e il male, tra le cose positive e negative che contraddistinguono l’uomo e tra il giorno della creazione e il giorno del giudizio, percuotono il nostro essere e si sviluppano nello spettacolo.
Solo un Artista come Antonio Lombardo, dai sentimenti nobili e dalla grande umiltà, poteva pensare di mettere in scena un “capolavoro” dai toni mistici ed eterei quali quelli de “Il giudizio Universale” di Michelangelo…caro Antonio, ti auguro sinceramente di avere il successo che meriti andando oltre i muri dell’ignoranza e dell’invidia…
grazie mille…