Guarire dal covid a 94 anni è certamente una bella notizia, soprattutto se viene da un anziano che ha superato questo difficile momento, dopo avere passato ben 21 giorni in isolamento. Lui è Nunzio Currenti, classe 1926 che dopo la seconda guerra mondiale, vissuta da ragazzo, potrà aggiungere anche questa esperienza tra le tante cose passate nel corso degli anni. Tre figli, una delle quali lo accudisce tutt’ora con tanto amore, il signor Nunzio, come altri suoi familiari, è risultato positivo al coronavirus ad inizio novembre. Tenuto sotto stretta sorveglianza, in primis dai familiari, che lo accudiscono ogni giorno, e poi dal proprio medico e dai medici dell’Usca, il signor Nunzio è riuscito, pian piano, a venire fuori dalla pericolosa pandemia, pur avendo altre patologie, tutt’ora in cura, che non gli permettono di stare benissimo, ma è comunque giunto ad una veneranda età.
Dopo tre tamponi, e ventuno giorni di isolamento, i medici dell’Usca ne hanno dichiarato la guarigione, e oggi, questo può essere un motivo di gioia e di soddisfazione per l’intera comunità brontese, la cui popolazione anziana ha pagato purtroppo un grave tributo al virus, con 25 decessi finora, soprattutto per quanto avvenuto nella casa di riposo San Vincenzo De Paoli, che conta ad oggi ben 13 decessi. Per il signor Currenti, il fatto di essere stato a casa, sotto stretta sorveglianza è stato sicuramente un vantaggio che lo ha portato a resistere anche a questo pericoloso virus. Una bella storia, in un anno difficile che tutti ricorderemo per sempre. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 30-11-2020
Complimenti al signor nunzio, questo ci fa capire che si può guarire anche se anziani. Sulla casa di riposo forse l attenzione si doveva concentrare a non fare entrare il virus in struttura. Chi gestisce si doveva fare trovare pronto.