La Cgil si mobilita per protestare contro la grave situazione che quest’anno rischia di travolgere il settore della forestazione. In un affollato congresso di base dei lavoratori agricoli e forestali di Bronte e Maniace, Gino Mavica, responsabile della zona Cgil, ed Alfio Mannino, segretario provinciale della Flai-Cgil di Catania, hanno riepilogato ai lavoratori la grave situazione e le sue cause, annunciando azioni di protesta da svolgere a Palermo. “Ricordate bene – hanno affermato Mavica e Mannino ai lavoratori – come il Governo regionale aveva previsto il blocco del turn over nelle graduatorie, la fuoriuscita dalle squadre di pronto intervento antincendio degli ultracinquantacinquenni e il taglio dell’indennità chilometrica”. “Dopo una serrata trattativa con le segreterie regionali di categoria di Cgil-Cisl-Uil – hanno ribadito i sindacalisti della Cgil – si è giunti all’accordo di non modificare l’attuale assetto delle squadre antincendio, mentre, per quanto riguarda l’indennità chilometrica, i lavoratori non avrebbero lavorato in cantieri lontani più di 15 chilometri”. Ma quel che preoccupa di più i sindacalisti sono le somme a disposizione: “La Regione aveva stanziato 180 milioni di euro a cui si sarebbero dovuti aggiungere altri fondi europei. L’impugnativa di oltre i due terzi della finanziaria da parte del Commissario dello Stato ha spazzato via tutto. Pertanto, – continuano – in attesa di una nuova manovra finanziaria non si hanno indicazioni sui tempi di inizio delle attività di manutenzione”. Per il sindacato il rischio di tensioni sociali è alto: “Una prima risposta sindacale della segreteria unitaria a questa grave situazione che, tra non molto, potrebbe diventare socialmente molto tesa, è quella di organizzare martedì prossimo una manifestazione a Palermo per martedì 18 a cui parteciperanno delegazioni di lavoratori provenienti da tutta l’Isola”.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 13-02-2014