Bronte ha celebrato la giornata delle forze armate e la vittoria dell’Italia nella prima guerra mondiale con una solenne manifestazione organizzata dall’assessore Antonio Petronaci, cui hanno partecipato il sindaco di Bronte, sen. Pino Firrarello con la sua Giunta, il presidente del Consiglio comunale, Gino Prestianni e numerosi consiglieri comunali. Dopo la messa, il sindaco ha posto una corona di alloro presso Sacrario dei Caduti, alla presenza del comandante della Stazione carabinieri Roberto Caccamo, quello della tenenza della Guardia di Finanza di Bronte, Carmelo Cicero, del distaccamento delle Guardie forestali Vincenzo Crimi, del comandante della Polizia stradale Mario Crò e del comandante della Polizia municipale Salvatore Tirendi. Con loro il cappellano militare della Guardia di Finanza don Vincenzo Castiglione. Sentite le dichiarazioni del sindaco Firrarello alla fine della cerimonia: “Il 4 Novembre è una data storica per l’Italia. – ha affermato – Si completava il ciclo delle campagne nazionali per l’Unità d’Italia. Un cammino lungo, durato settant’anni, che ci permette oggi di essere riuniti tutti sotto il tricolore e che non deve essere ricordato solo dagli anziani, ma anche dai giovani. Tutti, infine – conclude Firrarello – dobbiamo ringraziare la Forze dell’Ordine per il lavoro che quotidianamente svolgono”. Per questo il sindaco ha voluto regalare ai 5 comandanti delle forze dell’Ordine presenti a Bronte la mantella da cerimonia delle rispettive uniformi ed una medaglia agli anziani che hanno combattuto la guerra. A Bronte, infatti, i combattenti reduci ancora in vita sono: Biagio Anastasi, Sebastiano Barbagiovanni, Carmelo Benvegna, Biagio Biuso, Vito Burrello, Signorino Castiglione, Biagio Ciraldo, Francesco Cordaro, Alfio Di Francesco, Nicolò Fallico, Alfio Cardani, Vincenzo Grassia, Calogero Di Marco, Salvatore Mancani, Francesco Ma rullo, Benedetto Meli, Luigi Capotto, Antonino Pruiti, Giuseppe Spatafora, Francesco Spitaleri, Biagio Spitaleri, Antonino Pappalerdo, Nunzio Currenti, Antonino Caraci, Biagio Spitaleri, Giuseppe Marino, Salvatore Catania, Antonino Malaponte, Alfio Longhitano, Biagio Meli, Nunzio Zerbo, Vincenzo Saitta, Lembo, Francesco Scallata, Nunziato Saitta,Antonino Lombardo e Luigi Gambino. A loro il sindaco, consegnando la medaglia, ha rivolto un sentito ringraziamento.
Anche a Maletto si è tenuta la commemorazione dei caduti in guerra, presenti Il Sindaco Pippo De Luca, il Vicesindaco Enzo Sgrò, il Comandante dei Vigili Urbani e il Maresciallo dei Carabinieri, oltre alla Confraternita di S. Antonio, padre Longhitano ha pregato per i defunti, ed alla fine è stata depositata una corona di alloro sul monumento dei caduti sito in Piazza IV Novembre.
UFFICIO STAMPA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI.