Colpisce anche una parte del versante nord ovest dell’Etna, il maltempo che nella notte fra sabato e domenica ha flagellato la Sicilia, specie nel versante occidentale, ma che da mezzanotte fino a circa alle 4, ha attraversato Catania e parte della provincia. A Bronte e Maletto il temporale ha lasciato danni e problemi. A Maletto la condotta fognaria non è riuscita a fare defluire l’enorme quantità di acqua caduta in circa 30 minuti, e qualche botola è saltata. In particolare sulla via Umberto, dove una vettura è finita con la ruota dentro il tombino, a causa dell’enorme quantità di acqua che scorreva sulla strada, nascondendo il pericolo. Sul posto i vigili del fuoco, che hanno rimesso tutto a posto, grazie anche alla calma tornata dopo la tempesta. A Bronte problemi specie sulle strade. Sulla Ss 284, della terra mista a pietre ha invaso la carreggiata, in un punto privo di protezione e che da anni viene segnalato per la sua pericolosità. Anche sulla Sp 17/III che da Bronte porta verso Maniace e Cesarò stesso problema, numerose le segnalazioni giunte al 112 per ostacoli sulla strada. I danni maggiori in via Messina, che ad ogni pioggia si trasforma in fiume. Asfalto divelto dalla furia delle acque e che in diversi punti ha lasciato profonde buche, prontamente segnalate agli automobilisti. Un problema che si ripresenta ad ogni pioggia, con l’acqua che proviene da contrada Borgonovo che si riversa sulla strada. E proprio in questo quartiere una casa è stata completamente allagata. Per liberarla necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che dalla notte del sabato a ieri, hanno lavorato con le idrovore per liberare la casa, in cui l’acqua ha oltrepassato il metro di altezza. LUIGI SAITTA