Entro dicembre i 60 alloggi a canone sostenibile di via Matteo Selvaggi di Bronte saranno pronti. Lo ha confermato l’impresa all’Amministrazione comunale di Bronte che ha effettuato un sopralluogo nel cantiere. Presente il vice sindaco Gaetano Messina con l’assessore Giuseppe Di Mulo ed il capo dell’Ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, insieme con alcuni tecnici comunali. Presente anche il responsabile dell’impresa, l’archi – tetto Giuseppe Capizzi. «Si tratta – ha affermato il vice sindaco Messina – di un complesso abitativo iniziato a costruire negli anni 90, ma mai completato, che l’Amministrazione Calanna ha seguito a lungo per la definizione della gara d’appalto all’Urega. Si tratta di alloggi a canone sostenibile che permetteranno alle famiglie che avranno diritto di aggiudicazione di risiedere in appartamenti moderni e ben fatti». In effetti, gli appartamenti sono dei tre vani con in più un’ampia cucina. Entrando ci accoglie un ampio ingresso/soggiorno che permette di raggiungere facilmente le stanze. Gli appartamenti sono ben coibentati nel rispetto delle ultime indicazioni energetiche. Il sopralluogo è servito anche per individuare le migliori soluzioni per collegare i nuovi alloggi popolari non solo a via Matteo Selvaggi, ma anche a via Generale Dalla Chiesa che permette di raggiungere agevolmente la Ss 284. «Il progetto –conclude l’assessore Giuseppe Di Mulo – prevede infatti anche la sistemazione dell’area attorno agli immobili, finalmente collegati da una viabilità efficiente». Fonte “La Sicilia” del 16-03-2019